Una delle peculiarita' della rete e' sicuramente la velocita' con cui i contenuti perdono di attualita'. Rispetto agli anni passati, la comunicazione, con la diffusione prima del web e poi di tutti i dispositivi mobile collegati alla rete, ha subito un enorme accellerazione. Tutto e' piu veloce e tutti i contenuti devono essere sempre aggiornati. Questa velocita' di fruizione, impatta in maniera importante soprattutto sui siti che trattano contenuti legati a notizie, eventi, politica, ed attualita' in generale. Le grandi testate editoriali hanno oramai aggiornato il loro modo di lavorare, creando e trattando il flusso informativo, rispettando le nuove regole del web, vedi le app per smartphone di quasi tutte le testate giornalistiche, ed allo stesso tempo hanno modificato la gestione redazionale degli stessi. Avere contenuti aggiornati e di qualita' e' anche pero' una esigenza delle strutture medie, ad esempio, per restare nel campo informativo, le radio private, se vogliono utilizzare al meglio il loro sito web, devono necessariamente offrire dei contenuti aggiornati quotidianamente. Perche' avere contenuto aggiornato sul sito ? Primo per far indicizzare meglio il sito. E' risaputo che di motori ricerca preferiscono i siti che offrono contenuti sempre aggiornati. Un sito "statico" non viene preso in considerazione allo stesso modo del sito con contenuti "dinamici", questo perche' i motori di ricerca cercano di offrire risultati "sempre freschi" ai propri utenti. Secondo creare affezione con il pubblico. "Stare sul pezzo" , come si dice in genere, non e' solamente utile per il lato "indicizzazione", ma logicamente anche per offrire agli utenti un motivo valido per frequentare il sito, ed un sito frequentato porta interesse, altro pubblico e "fa vendere" meglio. Nell'esempio di prima, se sul sito ufficiale della radio posso trovare le notizie delle ultime uscite discografiche, le classifiche di vendita aggiornate, le date dei tour degli artisti, e' probabile che, se amo anche la programmazione musicale della radio, lo inserisco nei miei preferiti, perche' ho tante informazioni a portata di mano. L'utente medio sul web frequenta periodicamente i siti che ritiene vicini alle proprie esigenze, e che gli offrono contenuti che lo facciano essere sempre informato. Quando le aziende hanno cominciato ad utilizzare internet, il sito aziendale veniva messo online e, fatta eccezione per interventi di manutenzione o cambio di informazioni necessarie, lo stesso restava invariato nel tempo. Oggi il web e' cambiato ed un sito aziendale, anche quello di una radio ad esempio, non puo essere lasciato invariato. Chiarito questo si pone il vero problema : come faccio a proporre sempre contenuti aggiornati? La prima risposta e' quella di dedicare tempo e risorse alla creazione di questi contenuti. Investire in personale, interno o esterno, che in maniera costante alimenti il flusso informativo. Altra soluzione e' quella di integrare i contenuti offerti con servizi, a volte dati anche in forma gratuita, da strutture specializzate nella realizzazione di contenuti tematici. Questa seconda opzione da la possibilita' all'azienda di "riempire" il proprio sito. La scelta di questi tipi di servizio deve essere basata sia sugli argomenti di interesse sia sulla qualita' dei contenuti offerti. Attraverso l'inserimento del codice dei "widget", uno dei termini tecnici con cui vengono indicati gli strumenti per l'utilzzo di questi contenuti, e' possibile pubblicare sul proprio sito i contenuti erogati. Per proseguire nell'esempio del sito della radio, avere un widget per le ultime uscite discografiche o per le classifiche di vendita, puo' sicuramente arricchire l'offerta verso il proprio pubblico. Il sito aziendale e' come il "mondo esterno" vede l'azienda. Questo e' un dato di fatto, e' come il vestito che indosso che e' quello che gli altri vedono di me al primo sguardo. Non curare nel modo giusto il sito ufficiale, integrandolo se necessario con contenuti di qualita', puo' solo togliere possibilita' alla mia azienda, invece che offrirne delle nuove.
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