Si può sostituire l'utilizzo dei volantini con un' app o con facebook per fare pubblicità al proprio negozio? Dagli ultimi studi nel settore del commercio al dettaglio, è chiaro che il rapporto tra i negozi ed il mondo del digitale, sta sicuramente cambiando. I titolari delle attività commerciali hanno a disposizione nuovi strumenti informativi che suggeriscono loro come integrare la gestione digitale all’interno del proprio negozio. L’esigenza primaria del titolare del negozio è quella di attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli già acquisiti. Lo strumento principale che viene usato dalle attività commerciali per far conoscere le proprie offerte è il volantinaggio, questo comporta in maniera periodica, la stampa e la distribuzione degli stessi nell’area in cui il negozio opera. La soluzione alternativa al volantinaggio, che viene dal mondo digitale, è l’utilizzo di un’ app realizzata per il singolo negozio, per informare in maniera diretta e veloce i propri clienti sulle offerte in corso. L’ app personalizzata però, ha un costo di realizzazione e di manutenzione che non tutti i punti vendita sono disposti ad affrontare, ed allo stesso tempo può essere utile per mantenere il rapporto con i clienti già acquisiti, ma non garantisce visibilità verso nuovi clienti, che può ottenuta solo con un investimento di promozione dell’app stessa. La soluzione più immediata ed economicamente più conveniente, è sicuramente la fanpage di Facebook, il suo l’utilizzo è gratuito. Quali sono però in questo caso i limiti ? : solo i miei contatti vedono i miei aggiornamenti, anzi per essere precisi, solo alcuni dei miei contatti, e se non attivo promozioni a pagamento , non riesco comunque a raggiungere nuovi possibili clienti, con il rischio che i nuovi fan della mia pagina sono troppo distanti dal mio punto vendita per venire a comprare nel mio negozio. Così, per gestire in maniera adeguata ed efficace la fanpage, il negozio dovrà rivolgersi ad una struttura esterna o ad un consulente, con ulteriori costi. Il titolare del punto vendita nell’ esaminare come creare la propria identità digitale, deve tenere in considerazione anche i comportamenti della propria clientela. Il cliente è diventato “pigro” perché le offerte e le opportunità di acquistare i prodotti migliori al miglior prezzo, gli vengono proposte a casa, lo stesso volantino lo trova nella cassetta postale, e normalmente non fa tanti kilometri per acquistare. Quindi occorre trovare uno strumento che abbia queste caratteristiche: - possa essere aggiornato costantemente senza costi aggiuntivi - possa essere gestito in maniera autonoma dall’attività commerciale - non abbia bisogno di costi di promozione per la distribuzione - raggiunga sia “vecchi” che “nuovi” clienti - coinvolga utenti in un’area prossima al luogo in cui si trova il punto vendita A queste esigenze risponde una nuova app che si chiama “quiinzona”, e che è dedicata proprio a questo tipo di promozione, come del resto promette il nome stesso. L’app consente al titolare dell’attività commerciale di creare una propria scheda attività, in cui inserire i dati aziendali, i contatti, la presentazione integrata con foto e video, di inserire il catalogo dei propri prodotti e di gestire le proprie offerte. Il tutto può essere fatto in maniera autonoma e da qualsiasi dispositivo, anche usando solo il cellulare. Le offerte inserite vengono visualizzate da “tutti” gli utenti che hanno scaricato l’app e che possono consultare quelle “in zona”, nel raggio di 4 km dal punto in cui si trovano. Gli utenti che vedono le offerte sono sia quelli che già conoscono il punto vendita ma anche nuovi clienti. L’app risolve anche il problema della “pigrizia” del consumatore che riceve le offerte direttamente sul proprio smartphone. Per inserire la propria attività sulla piattaforma quiinzona basta visitare il sito quiinzona.it , e registrarsi per utilizzare integralmente e gratuitamente l’app per 30 giorni. L’app è in download gratuito per l’utente finale e si trova sugli store ufficiali sia apple che android. Quiinzona si propone come strumento per il “marketing di prossimità” per attività commercialie liberi professionisti.
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